Una grandiosa commedia musicale acrobatica è andata in scena con i The Black Blues Brothers presso il Teatro Artemisio-Gian Maria Volonté di Velletri (Roma), nel pomeriggio di domenica 5 gennaio. È il primo evento del 2025 per la rassegna teatrale organizzata dalla FondArC (Fondazione partecipata di Arte e Cultura “Città di Velletri) e dall’ATCL (Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio).
Dopo un tour mondiale con più di 600 date e 300.000 spettatori, gli acrobati kenioti Bilal, Rashid, Seif, Mohamed e Peter si sono esibiti in “Let’s twist again!”, uno spettacolo con una colonna sonora in cui si susseguono classici internazionali ‒ da Glenn Miller a Keith Emerson a Chubby Checker, Elvis Presley e Aretha Franklin ‒, che accompagnano acrobazie di piramidi umane, salti mortali, con la corda e molto altro, coinvolgendo sul palco anche qualcuno dal pubblico quale semplice personaggio-spettatore.
Attraverso il loro spettacolo, i The Black Blues Brothers raccontano una storia con una trama rappresentata esclusivamente da movimenti e mimica, che inizia nella sala d’attesa fumosa di una stazione ferroviaria, dove i cinque uomini, tutti vestiti con trench alla Humphrey Bogart, sono in attesa di… un’occasione.
Mentre aspettano, ascoltano musica Twist e Rock’n’roll su un jukebox d’epoca, provano a chiamare le ragazze di cui sono innamorati al telefono e si esibiscono in acrobazie che sfidano il coraggio e le leggi della fisica, sfruttando tavoli, sedie e tutto ciò che è presente all’interno della bellissima e ricca scenografia.
Il pubblico ha davvero molto apprezzato gli acrobati che hanno mostrato grande agilità e un affiatamento tale che gli permette di ben sincronizzarsi, e gli ha dedicato una standing ovation quasi al termine dell’esibizione, che li ha visibilmente emozionati.
