Un po’ di storia
Il blog di Derea è nato nel 2019 come atto terapeutico e contenitore in cui riversare i frutti della mia creatività e di un percorso anche spirituale nato qualche anno fa, soprattutto dopo una malattia e la morte di mio padre, che mi hanno messo di fronte a scelte importanti: “Chi vuoi essere? Quando ti decidi a smettere di nasconderti e a renderti visibile?” Un’esperienza che in realtà mi ha salvato la vita e grazie alla quale ho scelto di dare voce a chi sento di essere veramente.
Questo contenitore rappresenta tuttora, per me, uno strumento di crescita personale, che mi permette di vedere me stessa in profondità e di prendere coscienza di parti di me, nuove sfumature che si svelano man mano e mi aiutano a conoscermi meglio. Sono davvero convinta che più conosciamo noi stessi, più siamo consapevoli di cosa sentiamo, di quali siano le nostre necessità reali ed i nostri talenti, più siamo in contatto con il nostro sé autentico e intimo, allora diventiamo davvero padroni di noi stessi.
Nel mio cuore c’è l’obiettivo di condividere ispirazioni, riflessioni, poesia, emozioni ed esperienze con TE di cui sto incrociando il passo e che forse sei come me su un percorso di esplorazione e conoscenza di sé, ma anche quello di condividere e diffondere Bellezza, d’informare, anche grazie alle collaborazioni che nascono nel tempo.
Tra il 2021 e il 2023, oltre a varie collaborazioni, ho pubblicato quattro monografie: La Magica Danza Delle Parole, Quadri dell’Anima, Fatti diVersi, Lo Specchio di Derea e l’ultima raccolta, totalmente fotografica, dal titolo Red lipstick Photo.
I miei libri non nascono da una diretta ricerca letteraria, ma per benessere e crescita personale. L’obiettivo è d’incoraggiare gli altri a prendersi cura di sé, della propria unicità, e a coltivare i propri talenti. Da allora sono stata intervistata da testate giornalistiche locali, blogger e associazioni culturali, che mi hanno dato fiducia e l’opportunità di far conoscere la mia attività.
Da dicembre 2022 a giugno 2023, ho condotto la rubrica “Dialoghi” dedicata alle arti, con videointerviste su YouTube a professionisti o semplici appassionati. A marzo del 2023, ho iniziato la mia collaborazione con “l’Artemisio” giornale locale di Velletri. Da aprile del 2023 a febbraio del 2024, ho collaborato come redattrice sulla piattaforma culturale “Mobmagazine.it”, con la rubrica “DialogArti”.
Da luglio gestisco la pagina “Racconti d’Arti” in cui raccolgo articoli e interviste dedicate a tutte le arti, a tutti i livelli, amatoriali o professionistici. Da poco, è nato anche il gruppo Facebook “Racconti d’Arti… e”, con la finalità di ampliare l’offerta di diffusione culturale grazie al contributo e alla collaborazione di altri operatori (blogger, giornalisti, scrittori, musicisti e operatori in altri campi creativi e artistici), che pubblicano articoli e post culturali.
Come ho già scritto, la diffusione che sostengo è quella che definisco “dal basso”, nel senso che il blog si occupa di raccontare e far raccontare esperienze e progetti creativi direttamente dagli ideatori e perché si condividono le conoscenze acquisite per metterle a disposizione degli altri, soprattutto di chi è “in movimento” con i propri talenti e capacità creative.
Un viaggio formativo e informativo.
Sono, dunque, una blogger dal 2019 e da quasi due anni collaboro con una testata giornalistica locale della mia città, “l’Artemisio” di Velletri (Roma), per diventare pubblicista. Da anni collaboro con alcune associazione culturali. Dal 2012, sono volontaria in un’associazione che si occupa di sensibilizzare sul tema dei tumori al seno; da gennaio 2025, è associata e fa parte dell’Ecomuseo di Velletri.
I miei canali:
SEGUI il blog: www.dereasblog.cloud
SEGUI la pagina Facebook: Racconti d’Arti
ISCRIVITI al gruppo Facebook: Racconti d’Arti… e
ISCRIVITI al canale Youtube: www.youtube.com/@ilblogdiderea
Se vuoi supportare le mie attività, puoi fare una DONAZIONE sicura tramite Paypal: www.dereasblog.cloud/supporta-il-mio-blog
Sei il benvenuto.
Serena Derea Squanquerillo
(Foto dal film “Blade Runner”).