Continua presso La Piazzetta Pub di Velletri (Roma), in piazza Mazzini 9, la rassegna di esposizioni d’arte “La Piazzetta Spazio Arte”, realizzata in collaborazione con il collettivo spontaneo “Echi”, formato da artisti locali e dei dintorni. Dopo le due artiste provenienti da Aprilia, Era e Smedu, ossia Lidia Cestari e Alessandra Medulla, sabato 22 marzo, in occasione della Festa delle Camelie 2025, nel pomeriggio è stata inaugurata la mostra personale della veliterna Elisabetta Giraldi, che espone alcuni dei suoi dipinti, dalle opere floreali, ai bellissimi Mandala colorati, agli astratti, per un mese. Condivido con voi il dialogo che io e lei abbiamo condiviso. Buona lettura!
Elisabetta è diplomata in Scenografia all’Accademia delle Belle Arti di Roma. Ha realizzato scenografie per il teatro, il cinema, la tv e poi ha cominciato a dipingere Mandala ad acquerello, acrilico e materico, grazie allo studio dello Yoga e di discipline orientali.
Le ho chiesto di parlarci un po’ della sua arte.
Per me l’arte non può prescindere dalla spiritualità e da una ricerca interiore, perché altrimenti non comunichi nulla. Per comunicare, devi fare comunque un percorso di crescita e conoscenza di te stesso. Io ho iniziato con lo spirituale nell’arte grazie anche a Kandinskj, con il colore e il suo rapporto con il suono, la vibrazione. Sono partita con una ricerca sui colori, per questo li uso in modo così fortemente espressivo. Per me è molto importante.
Ho iniziato con l’astratto, anche se ho una formazione partita con il figurativo, ed essendo scenografa ho dipinto di tutto. Poi sono passata ai Mandala, di pari passo con la mia ricerca spirituale con il Buddismo, l’Induismo, le filosofie orientali che mi hanno dato molto a livello interiore.
Sono tutte forme che si ritrovano in più culture perché sono legati alle forme geometriche che sono all’origine dell’universo e ricorrono in tutta la natura. Partendo da quelli più geometrici sono arrivata a quelli più astratti e istintivi, creando una mia forma di espressione, molto personale.
I Mandala più recenti sono più legati alle forme alchemiche, con i colori tipici, il nero, il bianco e il rosso. Poi ci sono quelli legati agli elementi della natura, come l’acqua e il fuoco. Infine, qui in esposizione ci sono anche i dipinti floreali che ho dedicato anche alle camelie, in occasione della festa. Sui fiori ho fatto uno studio agli ultravioletti per rappresentare la loro parte sottile, vibrazionale.
Per quanto riguarda, le tecniche, queste sono miste. Uso soprattutto gli acrilici, il materiale per l’effetto materico, l’oro, ma ci sono anche alcuni quadri ad acquerello come i primi Mandala che ho fatto e che sono in esposizione.
La mostra personale di Elisabetta Giraldi è ancora visitabile. Per info: 338.6285672 e su Facebook: Art-Mandala-Liz.
