Siamo Uomini, non macchine.
Dobbiamo risvegliare l’Umanità nel cuore.
Credo che dovremmo smetterla di limitarci a commemorare il passato “perché non accada mai più“, un passato che sembra magari tanto lontano da sembrare quasi un mito e da avere un aspetto rassicurante perché ormai è passato.
Quando si tratta di aprire gli occhi sul presente, questo richiede coraggio perché se ciò che accade fa paura si fa fatica a voler vedere, soprattutto se sembra troppo assurdo.
Se sembra assurdo rispetto alle nostre convinzioni però non significa che non possa accadere e se fa paura, questa va affrontata perché solo così mostriamo di essere consapevolmente maturi e diamo la priorità al ristabilimento dell’ordine e alla preservazione del nostro benessere che viene prima di ogni minaccia della paura.
Cos’è la paura se non mancanza di Amore?
Il terrorismo è la culla della mancanza totale di Vita e quindi di Forza per difendere la LIBERTA’.
Nella storia sono successi fatti assurdi e paurosi eppure sono accaduti.
Questi però non sono accaduti dall’oggi al domani, ma attraverso una goccia dopo l’altra, attraverso un sistema messo su strategicamente e con la certezza di riuscire facendosi forza sul potere, sulla complicità di chi aveva convenienza e sugli occhi chiusi di chi doveva essere tutelato e rappresentato.
Impareremo mai davvero a vedere il presente anche quando non ci piace?
Impareremo a proteggerlo anziché continuare solo a commemorare ciò che è avvenuto in passato?
Charlie Chaplin, “Discorso all’Umanità” dal film Il Grande Dittatore. 1940.