Il sogno impossibile

Il sogno impossibile

Non vi credo più. Per me avete tradito sia l’Umano che lo Spirito, la Vita, L’Essenza di cui ho un remoto ricordo. Cercherò le risposte da sola. Dentro di me“. 

Ottobre 2014. Presi una decisione difficile e contestata. Avevo perso la Fede, non nella religione – non mi era mai interessata – ma nella vita e nella sua Essenza, Dio, le leggi della Natura… come volete. Per me era andato perduto il valore di chi si era fatto tramite, voce per quell’Essere Sacro, la Danza che dà Vita.
Così scelsi di sbattezzarmi dalla Chiesa Romana-Apostolica e, come da protocollo, fui scomunicata dal vescovo – sì, col minuscolo – che avrebbe voluto incontrarmi. Non ne volli sapere!
Avevo scelto di cercare da sola la mia Verità. Avevo sete e fame ed ero tremendamente arrabbiata perché mi ero sentita tradita.

Iniziai scavando dentro di me. Tra le macerie e un dolore lancinante. Per qualche anno camminai in me scalza, in un tunnel buio di rovi spietati e gelosi di un tesoro che però volevo scoprire con tutte le mie forze. Rimasi nuda, vestita solo di cicatrici.
Caddi in un vuoto e nell’attimo in cui sgranai gli occhi per la paura, si accese una luce anzi la Luce della Vita che riconobbi perché in realtà la stavo solo ricordando. Così tangibile. TANGIBILE. La Vita, l’Essenza, la chiara Consapevolezza in uno spazio  senza confini né tempo. Lo spazio del sogno.
Il Silenzio mi disse: «L’ignoranza dei ciechi non può nulla contro la tua autenticità; il veleno della rabbia non può nulla contro la dignità e l’onore di Te, Derea, che sei Stella». 

La Luce mi aveva chiamata per Nome. M tolse il fiato, sì perché contemporaneamente sentivo anche il mio corpo fisico, in forte vibrazione.
La Luce mi battezzò di nuovo, con le sue Acque; bruciò le tossine della sfiducia e del dolore col suo Fuoco. Ero morta, poi rinata a nuova forma.
La Luce mi benedì, soffiando la beatitudine nel mio cuore.

A quel punto mi destai da quello spazio di sogno e mi accorsi delle mie mani giunte sul petto, proprio nel punto perfetto d’incontro in cui le linee del Cielo e della Terra convergono e dal buio dell’utero nasce un Mago con la sua mappa personale e la sua valigia di strumenti.
Accade quando il sogno impossibile si fa realtà: avevo avuto la risposta che cercavo e la custodivo nel mio scrigno, quello della mia unica certezza. Sapevo chi ero. Lo avevo ricordato. 

Sono solo un testimone, un esempio tra tanti. Non voglio inculcare verità assolute, semmai seminare speranza.
Tutto ciò che ho a cuore è lasciare il mio segno in questo mondo, come Stella che si autodetermina vivendo il suo sogno consapevolmente.

Novembre 2021. La mia Fede? So, per diritto, di essere una Stella. 🙂

Serena ‘Derea’ Squanquerillo

The impossible dream – Il sogno impossibile, Luther Vandross

Per sognare il sogno impossibile
Per combattere il nemico imbattibile
Per sopportare con dolore insopportabile
E a correre dove i coraggiosi non osano andare
Per riparare il torto irriparabile
E per amore puro e casto da lontano
Per provare quando le braccia sono troppo stanche
Per raggiungere la stella irraggiungibile

Questa è la mia ricerca
Per seguire quella stella
Ooh, non importa quanto disperata
Non importa quanto lontano
Per lottare per il diritto
Senza dubbio o pausa
Per essere disposti a marciare, marciare in un inferno
Per questo motivo celeste

E io so
Se solo sarò autentico
Per questa gloriosa missione
Che il mio cuore
Giacerà tranquillo e calmo
Quando sarò a riposo

E il mondo sarà migliore per questo
Oh, quell’uomo, disprezzato e coperto di cicatrici,
Ancora adoperò con la sua ultima oncia di coraggio
Per raggiungere l’irraggiungibile, l’irraggiungibile,
L’irraggiungibile, su

Sì, e io sogno sempre
Il sogno impossibile
Sì, e io ti raggiungo
La stella irraggiungibile

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