Avete presente quando i bambini si trovano davanti il gioco che gli sembra il più bello del momento per costruire una storia o anche solo per spupazzarselo e sgranano gli occhi, scuotono mani e piedi!? 👶
Ecco, in questo momento sto così, inondata da una gioia più grande del mio corpo!
Sono in corso per me tanti progetti e stanno nascendo collaborazioni meravigliose che mi fanno sentire “a casa” e funzionale.
Era da tempo che cercavo una scuola per una formazione relativa ai talenti, che mi permettesse di sentirmi utile e mi desse quello che mi serve, rendendo ancora di più un punto di forza gli insegnamenti ricevuti dalle mie esperienze passate, soprattutto le più dolorose, per aiutare me ma anche gli altri.
Da qualche anno sto ricevendo dalla vita molti crediti e riscatti personali grazie alla scoperta di talenti, e proprio da oggi mi sto dando la possibilità di un riscatto nel riscatto perché, dopo aver rinunciato anni fa all’università e altri tipi di formazione per via di un mio metodo di apprendimento non “tradizionale”, finalmente ho trovato quello che cercavo e nel momento giusto perché possa aiutarmi nel mio FARE.
Mi sono iscritta alla Scuola Artedo di Arti Terapie – Roma per il corso di 100 ore base 1° anno, introduttivo alle Arti Terapie, riconosciuto Miur e certificato Cepas.
Arteterapia, Musicaterapia, Danzaemovimentoterapia e Teatroterapia in cui acquisirò conoscenze teoriche che, se vorrò, potrò implementare con laboratori, anche se il mio laboratorio più importante al momento sono le collaborazioni già in corso.
Conoscerò i più diffusi modelli teorico-metodologici sviluppati negli ultimi anni e ci si concentrerà sui contesti applicativi, soffermandosi sulle tre aree principali:
l’ambito clinico, la Crescita Personale e la fondamentale innovazione apportata dell’utilizzo delle tecniche della creatività nel contesto scolastico-formativo.
Imparerò il metodo della scuola “autobiografico creativo”, come forma terapeutica attraverso la scrittura e infine, imparerò le basi per la scrittura, la struttura e la presentazione di un progetto in ambito Arti terapico con cui farò la prova d’esame finale.
Per me sarà una prova molto importante e una sfida per le mie convinzioni limitanti (e il panico da esami), ma SONO SICURA che stavolta non abbandonerò e ce la farò!
Non rinunciamo mai a provare!
Se lo vogliamo davvero la vita ci manderà sempre un’occasione nuova!
P.s. Quando sarà la volta di neurofisiologia e psicopatologia generale, chiederò aiuto in regia. 😅
Serena Derea