“Consiglio di leggere queste poesie in un ambiente buio in compagnia del silenzio.
Poi ad ogni composizione accenderete una luce, una candela, un segnapassi e presto sarete travolti da una visione panica vitale che fisserà l’opera della autrice per consegnarla a futura memoria.
L’Amore, essenza e mistero, percorre strade diverse, le strade di tutti e per tutti e si cerca di recuperarne anche le briciole se un giorno sembrerà di averlo perso.
Con gli strumenti a disposizione tentativo di ricomporre un caleidoscopio di immagini, un archetipo di verità affidandosi a pensieri di altri, ma templi e cattedrali non funzionano ed i dogmi penalizzano.
Allora non resta che correre liberi ed accendere altre luci ed ascoltare altre voci che non sono noiosamente distribuite da un altare ma arrivano chissà da dove…
Ma allora questa orchestra si può, si deve dirigere diversamente mettendo la propria firma per “raggiungere le stelle dissolvendo limiti”.
A questo “attimo bagnato di eternità” si arriva con il ricordo di un’origine, con una ferita di dolore sempre aperta, ma il sangue rosso è vita ed esserCI conferma la valenza escatologica di questo passaggio terreno dove tutto si riunisce, tutto si accende e tutto canta con una sola voce di pace in armonia con l’universo”.
Tiziana Gubbini, presidente dell’Associazione culturale Sentieri dell’Anima.
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