Stavo leggendo la riflessione di una mia cara amica Elena, la quale ha sottolineato in un suo post come in inglese la parola Arte, “Art” sia contenuta all’interno della parola Cuore “Heart“.
Questa immagine corrisponde a una presa di coscienza che in questo ultimo periodo mi è di grande aiuto per liberare la voce della mia creatività (arte) in un modo più soddisfacente e fluido.
Per anni mi sono chiesta cosa potesse insegnarmi a innamorarmi di ciò che faccio, soprattutto trovando uno strumento che mi facesse APPASSIONARE talmente tanto da sceglierlo per esprimermi e raccontare i miei “viaggi” nel mondo.
Finalmente ho trovato l’ho trovato: la SCRITTURA.
A volte però perdo fiducia e ispirazione, come è naturale che accada.
Allora come imparare ad appassionarmi fortemente, quando devo affidarmi a una pagina bianca?
Solo recentemente ho compreso che non si tratta di un qualcosa che mi può essere insegnato ma di una intima SCOPERTA.
Mi sono accorta che per vivere in modo appassionato la creatività che si manifesta attraverso di me, devo davvero tener aperta la porta del cuore e ‘LASCIARMI SANGUINARE‘.
Se lascio aperta quella porta non solo si mostrano storie a colori che mi fanno sentire viva, ma vedo anche passare quelle in bianco e nero fatte di paure, resistenze, mancanza di stimoli e abbattimento che scorrono via lasciandomi alleggerita anziché rigonfia dopo aver costretto me stessa ad una chiusura che mi causa una “stipsi” espressiva.
E’ così che sento una piacevole freschezza ravvivare l’innamoramento, rendendolo sempre più solido Amore per quello che faccio… scrittura compresa.
Ho ancora molto da scoprire a riguardo.
Quando però mi fido e affido di solito trovo dei bonus che rendono valsa la mossa: MI SENTO BENE. 🌞
E così, la motivazione torna a bussare.
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